Il funerale ai tempi del Covid-19
La pandemia del Covid-19 non ha avuto effetti disastrosi esclusivamente sulla vita di tutti i giorni di miliardi di persone: anche morire non è più la stessa cosa. Con le tante leggi e norme sanitarie imposte per controllare o prevenire il contagio non è spesso possibile organizzare cerimonie funebri degne della persona scomparsa.
Le possibilità in caso di decesso di cause diverse da Covid-19
Qualora la persona sia venuta a mancare per cause diverse dal virus è possibile organizzare una cerimonia funebre e creare momenti adeguati per il saluto di familiari e amici. Sono ovviamente proibiti tutti gli assembramenti e la promozione di attività che potrebbero esserne causa: niente camera ardente, camera bianca, cleanroom air shower, quindi, né presso abitazioni private né presso case funerarie. È possibile tuttavia organizzare un funerale, procedere alla vestizione della salma e interventi di tanatocosmesi. Ovviamente la partecipazione alla funzione religiosa sarà limitata dalle dimensioni e dalle caratteristiche della Chiesa.
In caso di decesso presso struttura ospedaliera per cause naturali o estranee a quella del virus è concesso ai familiari di vedere la salma.
Cosa accade in caso di decesso per Covid-19
In caso di decesso per Coronavirus la situazione è molto più complicata, poiché l’intera procedura dovrà rispettare le norme stabilite dallo Stato. I funerali si svolgono normalmente e non bisogna optare obbligatoriamente per il servizio di cremazione. Questo vuol dire poter organizzare una cerimonia con i parenti anche se il decesso è avvenuto presso una struttura ospedaliera poiché la salma verrà quanto prima posta dentro adeguati involucri. Se anche i parenti si trovano nella condizione di positività, la funzione potrà essere posticipata oppure svolta in streaming.
Il Covid-19 ha cambiato anche l’organizzazione dei cimiteri
Ad essere cambiate sono anche le modalità di accesso ai cimiteri, che vengono ovviamente limitate per ridurre i rischi di assembramento. In alcuni casi le strutture cimiteriali potrebbero restare chiuse al pubblico.
È consigliabile inoltre posticipare lavori di restauro e le procedure di estumulazione.
Cosa è possibile fare in questa situazione
L’attuale pandemia ha reso la perdita di un familiare un’esperienza ancora più dolorosa, stressante, per le tante norme da seguire, e traumatica. È in questi momenti che le agenzie funebri si impegnano per cercare di fornire un sollievo con iniziative umane per comunicare la vicinanza: sono nate infatti bacheche online e applicazioni dove lasciare messaggi di commiato per non far sentire le persone più isolate di quanto già non si sentano.