In una società multiculturale come la nostra, sono diverse e sempre di più le religioni presenti e che hanno le loro tradizioni, la loro cultura e i loro riti. Anche chi non sposa alcuna religione, tuttavia, ha la necessità di organizzare un funerale, quando questo doloroso momento arriva nella propria vita. Non è sempre facile sapere come muoversi in queste occasioni e capire come organizzare un funerale laico a Milano.
Ogni famiglia sente l’esigenza e la necessità di salutare nel modo più appropriato un proprio caro, quando questi viene a mancare. È un momento doloroso, intimo, fatto di dolore e di rispetto. Per questo è sempre una buona idea domandare un consiglio agli impresari delle pompe funebri, che in quanto esperti del settore potranno consigliare la famiglia. Con a fianco professionisti disponibili ed empatici la famiglia non si sentirà sola e non dovrà portare sulle proprie spalle tutto il peso di un momento così importante.
Vediamo come funziona l’organizzazione di un funerale laico e come effettuarlo a Milano.
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Che cos’è un funerale laico
Organizzare un funerale laico a Milano richiede principalmente la necessità di informarsi attraverso un’agenzia di pompe funebri riguardo i documenti da richiedere e da firmare. La burocrazia può infatti essere spesso tortuosa e complicata e, in un momento delicato come quello in cui si viene a perdere una persona cara, è l’ultima cosa a cui si vorrebbe pensare.
Per funerale laico si intende una cerimonia che rispetta, come ogni altro tipo di funerale, i principi di chi è venuto a mancare. Se questi non era quindi una persona religiosa né legata a una particolare fede, la famiglia può optare per un funerale di questo tipo. Un funerale laico si definisce tale in quanto non ha elementi di natura religiosa.
Se chi è venuto a mancare non era legato ad alcuna religiosa e la famiglia desidera rispettare questo, organizzare un funerale laico è la soluzione migliore. Esso è infatti intimo e riservato, e non manca della sacralità e della commozione di un funerale religioso. I sentimenti che sono presenti sono i medesimi e la famiglia può prendersi il suo tempo per dare l’addio a qualcuno a cui tenevano.
Chi celebra un funerale laico?
Una delle domande principali che ci si pone quando si vuole organizzare un funerale laico a Milano è chi si occupa di celebrare la cerimonia. Se nelle funzioni religiosi ci sono infatti figure apposite, questo non è uguale durante un funerale laico.
Nel caso di un funerale d questo tipo, anche un parente, oppure una figura molto vicina a chi è venuto a mancare, può celebrare la funzione. Può capitare che il comune di riferimento abbia a disposizione delle figure apposite che possano presenziare alla funzione e celebrarla. Non è tuttavia obbligatorio richiedere la presenza di queste figure, se si preferisce lasciare spazio a qualcuno che fa parte della vita di chi non c’è più.
Il fatto che a parlare sia qualcuno che era vicino alla persona defunta permette di rendere il funerale più intimo e personale. Chi parla può raccontare aneddoti della vita di chi è venuto a mancare, può condividere sentimenti ed emozioni, e rendere la funzione densa di significato.
Poiché si tratta comunque di un evento doloroso e di un momento per tutti difficile, non è detto che un amico o un parente se la senta di parlare. In questo caso è possibile domandare consiglio agli impresari delle pompe funebri che potranno suggerire come affrontare la situazione.
Dove si celebra un funerale laico?
Al contrario delle funzioni religiose, un funerale laico non ha alcun obbligo per quanto riguarda il luogo dove si deve celebrare, salvo i limiti che il Comune può imporre. Per questo organizzare un funerale laico a Milano offre un’ampia scelta ed è possibile svolgere la cerimonia anche in un luogo caro a chi è venuto a mancare.
Per quanto riguarda questo tipo di funerali il Comune garantisce la messa a disposizione di una Sala del Commiato, di norma all’interno della sede del Comune. Essa è un luogo che ha la funzione di accogliere le persone che devono dare il loro ultimo saluto alla persona cara, senza che vi siano all’interno elementi religiosi. È possibile anche domandare l’uso di una casa funeraria, che è possibile richiedere attraverso l’agenzia di pompe funebri. Una casa funeraria permette di accogliere un ampio numero di persone e garantisce intimità.
È possibile anche optare per luoghi cari alla persona defunta. In questo caso, c’è chi preferisce celebrare la funzione nei luoghi della natura. Una delle opzioni di cui ancora non si parla troppo in Italia c’è quella dei funerali silvani. Un funerale silvano implica una funzione nei boschi, con annessa sepoltura, lì dove è possibile. Al confine con la Svizzera ci sono alcuni boschi che permettono questa opzione.
Il luogo in cui si celebra un funerale laico è per lo più intimo e del tutto personale, in quanto si ha il desiderio di rispettare il più possibile i desideri di chi non c’è più.
Funerale laico a Milano
Nel dettaglio, quando si vuole organizzare un funerale laico a Milano è necessario sapere che la Giunta ha approvato delle linee di indirizzo per quanto riguarda i luoghi dove svolgere laici. All’interno dei nove municipi della città sono stati individuati spazi gratuiti che hanno lo scopo di accogliere funzioni civili per dare l’estremo saluto a un proprio caro.
In particolare, seguendo la legge regionale numero 33 del 2009, il Comune di Milano offre tre spazi pubblici. Essi si trovano nel cimitero di Lambrate, e all’interno dei cimiteri di Bruzzano e del cimitero Monumentale. In questo modo chi desidera svolgere un funerale laico può attuare la funzione nel rispetto delle norme e all’interno della città, in uno spazio sicuro.
Come si svolge un funerale laico?
Quando si vuole organizzare un funerale laico a Milano ci si chiede spesso come esso può svolgersi. Al contrario di funerali legati alla religione, che seguono delle precise regole, un funerale laico non ha alcun obbligo da rispettare. Non ci sono quindi regole ferree che determinano il modo in cui si svolge la funzione. Questo rende la funzione intima, personale, e adeguata alle esigenze di ogni famiglia.
I momenti di norma più ricorrenti sono tuttavia comuni.
- Un celebrante laico, che sia qualcuno messo a disposizione dal comune o qualcuno di legato a chi è venuto a mancare, celebra la funzione. Durante questo momento si accoglie la famiglia, le persone che sono presenti per un ultimo saluto.
- Seguono interventi di familiari, amici o persone vicine alla persona estinta che ricordano come essa era in vita. Questo momento non ha una durata precisa. Si possono condividere riflessioni, pensieri, ricordi e racconti. A volte durante questo tempo qualcuno suona, per accompagnare le parole che vengono pronunciate. Sono momenti toccanti, che permettono a ogni persona di dare un ultimo saluto a qualcuno a cui tenevano.
- Il commiato finale, che sancisce la fine del funerale. Anche in questo caso è possibile accompagnare il tutto con musica e canti, per celebrare la persona che non c’è più. Questo momento è il più delicato, in quanto è l’ultima occasione che si ha per salutare qualcuno che faceva parte della propria vita. Non ci sono regole precise da rispettare, se non quelle che vengono richieste dalla famiglia e da chi ha organizzato la funzione.
Va da sé che ogni funerale laico, proprio per la sua natura, è personale. Ogni famiglia può decidere come preferisce celebrare la funzione e come arricchirla. È possibile leggere dei testi, condividere musica e canzoni, a seconda di quanto desiderava chi non c’è più e di quanto desiderano i famigliari.
Organizzare un funerale laico a Milano, quali costi
I costi di un funerale laico sono all’incirca i medesimi di quelli di un funerale religioso, in quanto le pratiche necessarie sono le stesse. A differenza del funerale religioso, capita che chi opta per un funerale laico scelga di procedere con la cremazione. Questo può portare i costi a variare, a seconda di quale urna si scelga, e a seconda di quali servizi si possono richiedere. Ogni funerale è a sé, per tanto è sempre meglio domandare un preventivo e informarsi con l’agenzia di pompe funebri, quando si vuole organizzare un funerale laico a Milano.
Organizzare un funerale laico a Milano, conclusione
Organizzare un funerale laico a Milano permette ampia libertà per quanto riguarda la personalizzazione della funzione. Ogni famiglia può decidere come preferisce svolgerlo, se all’aperto o in una Sala del Commiato, o ancora se in un luogo caro a chi è venuto a mancare. Ciò che rimane comunque a ogni altro tipo di funerale è l’iter burocratico che è necessario seguire e per cui si suggerisce di domandare consiglio all’agenzia di pompe funebri. I professionisti del settore infatti potranno togliere alla famiglia il peso della burocrazia e dei documenti da compilare, prendendosene carico. In questo modo la famiglia potrà concentrarsi sulla funzione e sull’ultimo saluto da dare a chi era per loro importante.
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